Il Gioco del Bingo
Il Bingo è un gioco in tutto e per tutto simile alla "vecchia" tombola. Le sue origini si fanno risalire al 1929, a quando un americano, un venditore di giocattoli di New York chiamato Edwin Lowe, che, passando per lavoro dalla Georgia, aveva assistito e partecipato ad un gioco derivante dal lotto chiamato "Beano".
In Italia il Bingo è strato introdotto ufficialmente nel 2001, quando a seguito del D.M. 31 gennaio 2000 n. 29 è stato emanato il Bando per l'aggiudicazione delle Concessioni, sono state aperte al pubblico le prime Sale Bingo autorizzate.
Come si gioca
Il gioco del Bingo consiste nell'estrazione di 90 numeri,e effettuata in sale preventivamente autorizzate.
Scopo del gioco è di annullare, a mano a mano che vengono estratti, i numeri riportati sulla cartella.
Il giocatore, per aggiudicarsi il premio, deve completare la propria cartella, sulla quale sono stampati 15 numeri diversi, distribuiti su 3 linee orizzontali e 9 verticali.
Le combinazioni vincenti previste comunemente sono: la cinquina (che si realizza quando sono estratti tutti i 5 numeri su una linea orizzontale) e il Bingo (che si realizza una sola volta per partita quando sono estratti tutti i 15 numeri sulla cartella di un giocatore).
Elementi indispensabili per il gioco del Bingo sono: le cartelle, le palline numerate e le macchine estrattrici.
Le cartelle sono realizzate in materiale cartaceo e ogni cartella è valida per una sola partita. La combinazione di numeri su ciascuna cartella è casuale e mirante ad evitare vincite simultanee.
Le palline sono numerate da uno a novanta e sono uguali nelle dimensioni e nel peso. Il Concessionario è tenuto a contare le palline in pubblico sia prima che alla fine della partita.
Le apparecchiature devono essere dotate di adeguate tecnologie atte a garantire la trasparenza e la correttezza del gioco. Devono essere autorizzate dall'AAMS che provvede a verificarle e a controllarle.
L'estrazione di ogni pallina è esibita su vari monitor a circuito chiuso collocati in sala e posizionati in maniera tale da assicurare la perfetta visibilità a tutti i giocatori presenti.
La sala deve essere dotata di una sistema di amplificazione del suono per consentire ai giocatori di seguire lo svolgimento della partita.
In ciascuna sala devono essere installati dei pannelli luminosi che permettano ai giocatori di acquisire le seguenti informazioni:
- l'ammontare del premio della cinquina
- l'ammontare del premio del bingo
- il numero di cartelle vendute in quella partita
- il prezzo della cartella
- il numero di serie delle cartelle messe in gioco
- gli ultimi tre numeri estratti
- il numero dell'ultima pallina estratta
Il giocatore acquista le cartelle dai venditori in sala. Il prezzo della cartella può variare da € 0,50 a € 3,00.
Il pagamento del premio è effettuato immediatamente dal concessionario al vincitore che annuncia, a voce alta, di aver realizzato la Cinquina o il Bingo.
L'annuncio della vincita è elemento essenziale per il riconoscimento della stessa: se una vincita è stata realizzata, ma il giocatore non la annuncia, il premio non gli è riconosciuto mentre se la annuncia con ritardo potrà dividere il premio con un giocatore che annuncia contestualmente la vincita, seppure realizzata con un numero di palline estratte superiore. Il pagamento può essere in contanti o, a richiesta del giocatore, con assegno nel caso di vincite superiori a 500 Euro.
Regolamento del gioco
Il pubblico in sala acquista le cartelle, sulle quali sono riportati, utilizzando una combinazione casuale al fine di evitare vincite simultanee, 15 numeri, compresi da uno a novanta, su tre righe, ognuna delle quali contiene 5 di tali numeri. Il prezzo di vendita delle cartelle è, alternativamente, di 1 Euro, di 1,50 Euro o di 3 Euro, per tutte le cartelle vendute in una partita.
Scopo del gioco è di annullare, a mano a mano che vengono estratti, i numeri riportati sulla cartella. L'estrazione di ciascun numero è riprodotta, con uno specifico impianto televisivo a circuito chiuso, sui vari monitor distribuiti in sala assicurando la perfetta visibilità a tutti i presenti.
Il giocatore, che annulla per primo i cinque numeri riportati su una stessa riga della propria cartella, vince il premio della Cinquina, mentre il giocatore, che annulla per primo i quindici numeri della cartella, vince il premio del Bingo.
Il pagamento del premio è effettuato immediatamente dal concessionario al vincitore che annuncia, a voce alta, di aver realizzato la Cinquina o il Bingo. L'annuncio della vincita è elemento essenziale per il riconoscimento della stessa: se una vincita è stata di fatto realizzata, ma il giocatore non la annuncia, non gli è riconosciuto il premio; se la annuncia con ritardo, rischia di dividere il premio con un giocatore che annuncia contestualmente la vincita, seppure realizzata con un numero di palline estratte superiore. Il pagamento può essere in contanti o, a richiesta del giocatore, con assegno nel caso di vincite superiori a 500 Euro.
I premi del bingo sono definiti dall’articolo 9 del regolamento di gioco approvato con decreto direttoriale 16 novembre 2000. Tale articolo è stato più volte modificato. Secondo il testo attualmente vigente, consultabile nella presente sezione, in ogni partita i premi assegnati sono la “cinquina” e il “bingo” e sono assegnati ai giocatori che realizzano le rispettive combinazioni vincenti.
Il premio “bingo” si articola nelle categorie:
* a) “superbingo”;
* b) “bingo oro”;
* c) “bingo argento”;
* d) “bingo bronzo”;
* e) “bingo one”.
Note informative sulle probabilità di vincita tratte dal sito www.aams.it cliccando qui